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sabato 13 giugno 2015

Risposta odontoiatria 33 presidente Boldi

Questa la lettera inviata al direttivo AIDI alla quale, logicamente non è stato risposto!


Alla c. a.
Presidente AIDI
Marialice Boldi

Direttivo AIDI

Ho letto con stupore e molto disagio l'articolo scritto su "Odontoiatria 33" del presidente AIDI.
Credo che a forza di voler eliminare il passato si sia arrivati a credere che l'associazione sia nata nel 2006.

Vorrei ricordare e sottolineare che, contrariamente a quanto affermato dal Presidente nellintervista, e cioè che i soci   nel 2005 erano 564, è un voler negare il passato. Nel 2003 i soci AIDI certificati, senza studenti e sostenitori, erano ben 969 (come da documento allegato).  Ciò significa che, con laumento dei laureati, essere arrivati dopo 10 anni a quota iscritti oggi di 1.146 e non avere ottenuto lalbo, è una debacle di cui non c’è proprio nulla da vantarsi, ma al contrario ci di dovrebbe porre qualche domanda e cercare qualche risposta.

Basta fare un piccolo calcolo percentuale ed abbiamo:

ANNO 2015: 1.146 soci su  9.000 (circa) igienisti laureati ad oggi rappresenta  il 12%
ANNO 2003: 969 soci sui  5.500/6.000 igienisti allora laureati   rappresentava il 17%
IN PERCENTUALE  ciò costituisce una riduzione di oltre il 40 %
IN ASSOLUTO, se si fosse almeno mantenuta la stessa percentuale di iscritti del 2003, i soci sarebbero oggi 1530, ben 400 in più degli attuali 1146.

Inoltre, come se quanto sopra non bastasse, vorrei far rilevare che nella storia riscritta dellAIDI, che ho avuto occasione di leggere integralmente, non sono menzionati né il Presidente Gianna Nardi, né la sottoscritta (se non altro per lEuropeo), nè tanto meno il presidente Anna Maria Genovese.
Stranamente viene menzionato solo Stefano Checchi, oggi nel direttivo del Presidente Boldi.
Vorrei ricordare che, dalla costituzione dell'AIDI al 2003, si è realizzato TUTTO l'attuale ordinamento ( lasciando incompiuto, come ultima regolamentazione, la realizzazione dell'albo che, ad oggi, è ancora in alto mare):

 riconoscimento della figura, contratto del lavoro, esenzione IVA, Corsi Regionali, passaggio al diploma di laurea, ordinamento didattico, inserimento dell'insegnamento di "scienze e tecniche di igiene orale (a cui adesso possono accedere tutti gli igienisti ), inserimento al tavolo tecnico del MIUR, inserimento al CNEL, inserimento al Ministero della Salute per lequipollenza dei titoli, fondazione del tavolo di confronto con tutte le altre professioni sanitarie (oggi Conaps), svolgimento dall’’81 al 2003 ben 23 congressi Nazionale, due Europei ed il Congresso Internazionale a Firenze dove Italia e Spagna hanno costituito la Federazione Europea (EFDH) con tesoreria e presidenza allAIDI per ben 6 anni!
Non riconoscere tutto questo ai precedenti direttivi è realmente negazionista.

Ricordate che non c’è futuro senza passato e negarlo costantemente è eticamente e professionalmente sconcertante!

Mi auguro che il Presidente eletto, Antonella Abbinante, che con molti altri può testimoniare quanto detto perché partecipe attiva nei direttivi precedenti, sia, nonostante alcuni colleghi del direttivo che eredita,  persona allaltezza di ristabilire una verità inconfutabile ed unetica professionale legata al riconoscimento dei valori, dellamicizia, della solidarietà tra colleghi.

Il documento del 2003 che contava esattamente 969 soci! Registrato al Ministero della Sanità



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